Un
risparmio di quasi 180.000 euro: un ottimo risultato, in
termini di contenimento dei consumi di energia elettrica e
di gas, ottenuto dal Comune di Monfalcone nell’anno 2023 in
conseguenza a una serie di interventi che l’amministrazione
ha avviato per abbattere gli sprechi di energia negli
edifici comunali, con azioni che guardano sia alla tutela
ambientale che alla riduzione dei costi.
Un
apposito gruppo di lavoro composto dal personale degli
uffici “Opere pubbliche e sicurezza” e dall’Ufficio
“Ambiente e Transizione Energetica” - coordinato dal
Dirigente dell’Area, Enrico Englaro, dal Segretario
Generale, Luca Stabile, e dall’Assessore per la
Sostenibilità Ambientale, Sabina Cauci - che ha in primis
effettuato una mappatura degli edifici pubblici per entità
di consumi e per tipologia di servizio erogato, isolando le
situazioni più energivore ed eseguendo una verifica per
individuare la presenza di eventuali anomalie di
funzionamento degli impianti.
“Siamo
riusciti a risparmiare quasi 180.000 euro mantenendo
inalterati i servizi e in alcuni casi anche implementandoli
- rileva il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint -
registrando ottimi risultati che sono frutto non del caso
fortuito ma di una scelta difficile e consapevole, compiuta
in un periodo di forte incertezza, quando i costi per gli
approvvigionamenti energetici erano cresciuti a dismisura.
Un lavoro lungo e meticoloso per monitorare i consumi,
soprattutto degli edifici più energivori come il Museo della
Cantieristica, e per ricercare soluzioni che consentissero
di conseguire un efficientamento energetico, anche
attraverso un’azione di sensibilizzazione e
responsabilizzazione del personale. Abbiamo scardinato
diversi preconcetti per dare risposte concrete ai cittadini,
dimostrando che si può amministrare in maniera virtuosa e
più efficiente i nostri edifici pubblici, senza aumentare le
tasse. Risultati che ci rendono orgogliosi e per i quali
ringrazio il gruppo di lavoro, che tanto si è prodigato per
il loro raggiungimento, e tutto il personale che, adottando
comportamenti più consapevoli e responsabili, ha contribuito
ad abbattere i consumi e i costi energetici.”
Acquisiti
i dati, è stata portata avanti una radicale azione di
verifica e riprogrammazione dei fabbisogni delle funzioni
pubbliche attraverso il controllo del funzionamento degli
impianti, la rimodulazione degli orari di accensione e la
stabilizzazione della temperatura all’interno degli
edifici.
E’
stato inoltre elaborato un elenco con regole e comportamenti
corretti che i dipendenti sono stati chiamati a tenere,
nell’interesse della collettività e nel rispetto dei
principi fondamentali di gestione dei beni pubblici,
confrontando i consumi ed i costi registrati nell’anno 2023
con quelli del 2022.
Gli
edifici di proprietà comunale oggetto di monitoraggio sono
stati le scuole (Asili Nido, Scuole dell’Infanzia, Scuole
Primarie e Scuole Secondarie di Primo Grado), il Municipio,
l’Edificio Ex Pretura, la Biblioteca Comunale, la Galleria
Espositiva d'Arte Contemporanea, il Museo della
Cantieristica (MuCa), il Teatro Comunale, gli edifici “Casa
Albergo” e “Residenza Protetta” e il magazzino comunale di
Via della Marcelliana.
Relativamente
ai consumi energetici nel 2023, è stato registrato un
consumo annuale di 1.543.000 kWh, contro i 1.761.000 kWh del
2022, per una riduzione in termini assoluti di 218.000 kWh
all’anno, che si traduce, in termini percentuali, in una
riduzione del 12% rispetto all’anno precedente.
In
termini di costi energetici, il risparmio assoluto è stato
di 131.000 euro.
Gli
edifici dove si è osservata una maggiore riduzione dei
consumi di energia elettrica sono stati il Museo della
Cantieristica ed il Municipio, con un risparmio in
percentuale rispettivamente del 33% e del 24% e di 21.000
euro e 10.500 euro di risparmio in termini di costi. Gli
ottimi risultati raggiunti sono imputabili, nel caso del
MuCA, al costante monitoraggio da parte dei tecnici comunali
del buon funzionamento degli impianti, e, nel caso del
Municipio, alle regolari attività di manutenzione e verifica
del funzionamento dell’impianto fotovoltaico.
Buoni
anche i risultati ottenuti per la Casa Albergo di Via della
Crociera - dove è installato un impianto fotovoltaico della
potenza di 20 kW - che nel 2023 ha ottenuto un calo dei
consumi energetici del 9% rispetto al 2022.
I
monitoraggi sugli edifici scolastici evidenziano i buoni
risultati ottenuti presso la primaria “Battisti” con -14%
dei consumi, la scuola dell’Infanzia “Tenente Cassinis” con
-11% e la scuola secondaria di I grado “Randaccio” con un
calo dell’11%.
Per
quanto riguarda invece il consumo di gas annuale totale, nel
2023 è stato di 309.000 Smc, contro i 373.500 Smc del 2022,
per una riduzione di 64.500 Smc all’anno, che si traduce, in
termini percentuali, in un decremento del 17% rispetto
all’anno precedente.
In
termini di costi, il consumo minore di gas nell’anno 2023 ha
determinato un risparmio in valore assoluto di 45.000 euro,
con una riduzione del 13% rispetto al 2022.
Si
evidenzia inoltre che in tutti gli edifici esaminati si è
registrato un notevole calo dei consumi di gas; l’edificio
in cui si è osservato il maggior risparmio rispetto all’anno
2022 è l’Ex Pretura, che si è distinto per una riduzione dei
consumi di gas del 37%.
Buoni
anche i risparmi ottenuti presso la sede di Via della
Marcelliana, che hanno rilevato una riduzione del 33%.
Nella
Scuola dell’Infanzia “Tenente Cassinis” la riduzione dei
consumi di gas è stata del 35%, nella Scuola secondaria di
primo grado “Randaccio” del 26%, nella Scuola primaria
“Battisti” del 26% e nella scuola secondaria di primo grado
“Giacich” del 24%.
Da
osservare, infine, che il Museo della Cantieristica e il
Municipio, che sono gli edifici che nel 2023 si sono
distinti per i maggiori risparmi in termini di energia, non
hanno l’utenza gas attiva in quanto il riscaldamento ed il
raffrescamento degli edifici funziona esclusivamente ad
energia elettrica.
"Un
gruppo di lavoro che ha operato sinergicamente e con
passione - ha specificato l’assessore Cauci - ragionando
come se gli edifici comunali fossero la propria abitazione e
ricercando le migliori opportunità per ridurre i consumi.
Adesso il monitoraggio degli impianti è capillare e costante
e viene effettuato da personale interno, in modo da
intervenire in maniera tempestiva in caso di guasti o
anomalie. Viene inoltre posta grande attenzione per
l’evoluzione delle tecnologie affinchè si possa prevedere
l’ammodernamento degli impianti a favore di sistemi
innovativi, tenendo sempre sotto controllo le opportunità
per intercettare finanziamenti utili allo scopo”.