venerdì 30 aprile 2021

Po desetih letih obljube še vedno niso izpolnjene

Po desetih letih obljube še vedno niso izpolnjene

10 let po podpisu memoranduma je normalno in obvezno, da stvarno in z dejstvi podkovano ocenimo
uresničitev podpisanega sporazuma.
Pri Narodnem svetu koroških Slovencev ob obletnici poudarjajo, da so pogajanja bila očividno
fiktivna. Takratni državni sekretar Josef Ostermayer je po lastnih besedah tedanjemu deželnemu
glavarju Gerhardu Dörflerju že decembra 2010 izročil seznam vseh krajevnih imen, pogajanja pa so se
začela šele februarja 2011. Prav tako je sedaj iz številnih prispevkov razbrati, da so v številne
pogovore pred dejanskim pogajanjem bili vključeni predstavniki Republike Slovenije, zastopniki t. i.
domoljubnih organizacij in očitno tudi dva predsednika drugih zastopniških organizacij koroških
Slovencev. Edino le predsednik NSKS, Valentin Inzko, da se je bo besedah Dörflerja pridružil šele
pozneje.
Rezultat pogajanj je krivičen, za kar ga je Zbor narodnih predstavnikov na svoji takratni seji tudi
odklonil. Predsednik NSKS Valentin Inzko pa je sodeloval pri pogajanjih, podpiral doseženi kompromis
in ga tudi podpisal zaradi pritiskov, zaradi miru v deželi in predvsem tudi zaradi številnih obljub, ki so
jih dali pogajalci. Obljube izpred desetih let pa še danes niso izpolnjene.
Predvsem je bila dana obljuba, da naj bi se dela na Novem Zakonu o narodnih skupnostih nadaljevala
hitro, obljubila pa se je tudi sistemska rešitev za Slovensko glasbeno šolo, ki pa je po prevzemu s
strani deželnega šolstva izgubila polovico svojih učenk in učencev.
Ob 10-letnici memoranduma pa Inzko meni, »da bi morala slovenska narodna skupnost pripraviti
katalog idej za naslednjih deset let, predvsem na področju šolstva, saj bi vsak član manjšine moral
imeti možnost izobraževanja v slovenščini od predšolske vzgoje do univerze. Prav tako se morajo
ustrezno urediti raba slovenščine na občinski ravni, drugih uradih in sodiščih, priznanje slovenščine
kot drugi deželni jezik ter reformirati organiziranost narodne skupnosti.«

giovedì 29 aprile 2021

“MANIFESTAZIONE INUTILE MENTRE VENGONO CALPESTATI I DIRITTI DI TANTI LAVORATORI”

COMUNE DI GORIZIA


Comunicato stampa


ZIBERNA SU GAY PRIDE TRANSFRONTALIERO:


“MANIFESTAZIONE INUTILE MENTRE VENGONO CALPESTATI I DIRITTI DI TANTI LAVORATORI”

"I CONFINI MENTALI SI ABBATTONO MANIFESTANDO INSIEME PER I DIRITTI DI TUTTI"

 

“Qualche anno fa lo scrittore Aldo Busi, parlando del Gay pride disse che al posto delle paillettes avrebbe voluto che i dimostranti sfilassero con le tute da lavoro e oggi ancora di più tale affermazione mi sembra azzeccata”. Questo il primo commento del sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, all’annuncio che la terza edizione del  FVG Pride si svolgerà fra Gorizia e Nova Gorica.

“Condanno risolutamente l’omofobia e tutto ciò che è discriminazione e violenza – chiarisce Ziberna- , perché libertà significa anche poter amare chi si desidera, indipendentemente dal sesso e proprio per questo ritengo che  l’ostentazione provocatoria e superficiale tipica dei Gay pride rappresenti una mancanza di rispetto verso chi vive quotidianamente questa realtà, anche pubblicamente, senza sentire il bisogno di scendere in piazza con atteggiamenti che, a volte, rasentano il ridicolo e tendono a rimarcare una diversità che, per il sottoscritto e per la stragrande maggioranza degli italiani non esiste. Tanto più oggi, di fronte a una situazione drammatica, in cui i diritti al lavoro di tantissime persone non vengono rispettati e ci si ritrova di fronte a migliaia di aziende a rischio chiusura, con ripercussioni occupazionali che toccheranno indistintamente etero e gay preferirei manifestazioni in cui non ci siano divisioni basate sulle preferenze sessuali bensì unitarie e caratterizzate da obiettivi che riguardano i diritti di tutti i cittadini. Così si abbattono veramente i confini mentali”.

 

mercoledì 28 aprile 2021

GORIZIA COMPIE 1020 ANNI, FESTEGGIAMENTI IN SETTEMBRE

COMUNE DI GORIZIA


Comunicato stampa


GORIZIA COMPIE 1020 ANNI, FESTEGGIAMENTI IN SETTEMBRE

Ziberna. “Le nostre radici sono la forza che ci spinge verso il futuro”

 

Il 28 aprile del 1001 Gorizia veniva citata ufficialmente per la prima volta in un documento in cui l’imperatore Ottone III donava il castello di Salcano e la villa chiamata Gorica per metà al Patriarcato di Aquileia e per l’altra metà al conte del Friuli, Guariento, della casata degli Eppenstein. Oggi, quindi, la città compie 1020 anni. Un traguardo che l’amministrazione comunale avrebbe voluto celebrare degnamente, considerando anche la nomina a Capitale europea della cultura con Nova Gorica, ma il Covid 19 non lo ha consentito. “I festeggiamenti sono solamente rinviati a fine settembre- annuncia il sindaco, Rodolfo Ziberna-, e si svolgeranno nell’ambito della manifestazione Contea, ideata proprio per celebrare i compleanni di Gorizia e che avrebbe dovuto svolgersi a fine aprile. Incrociando le dita, nella speranza che l’epidemia, per allora, abbia esaurito il suo percorso, grazie anche ai vaccini, vorremmo davvero realizzare una festa alla quale far partecipare i Goriziani che potranno utilizzare gratuitamente l’ascensore per arrivare in Borgo castello, la cui inaugurazione è  prevista entro l’estate.  Credo che le nostre millenarie radici – rimarca Ziberna-, rappresentino la forza più grande per la nostra città , quella forza che le hanno permesso, oggi, di guadagnarsi il titolo di Capitale europea della cultura insieme a Nova Gorica e che le permetterà di vincere le sfide che il futuro le ha messo di fronte. Non capita tutti i giorni di essere citati ripetutamente dal Capo dello Stato e di essere definiti simbolo e modello dell’Europa e sapremo sfruttare al meglio questa grande opportunità. Tantissimi sono i progetti in fase di realizzazione o di progettazione che renderanno Gorizia ancora più bella e turisticamente attraente ma, soprattutto, si stanno aprendo prospettive, per la nostra città, fino a ieri inimmaginabili. E’  quindi un compleanno ricco di promesse, che celebriamo con lo sguardo dritto verso il futuro. Tanti auguri Gorizia”.

 

GORIZIA RIMETTE A NUOVO LE STRADE DEL GIRO D’ITALIA

COMUNICATO STAMPA



In vista dell’arrivo della 15° tappa

GORIZIA RIMETTE A NUOVO

LE STRADE DEL GIRO D’ITALIA

Il Comune ha investito circa 130 mila euro nelle manutenzioni straordinarie

della viabilità interessata dal tracciato




GORIZIA – Il conto alla rovescia verso l'arrivo del Giro d'Italia a Gorizia è contrassegnato anche dai lavori di sistemazione delle strade e delle piazze che vedranno il passaggio della corsa nel finale della tappa del 23 maggio. Seguendo anche le richieste e le indicazioni del comitato organizzatore, in seguito ai sopralluoghi effettuati lungo il tracciato, il Comune di Gorizia ha predisposto una serie di interventi di manutenzione straordinaria del fondo stradale per un investimento complessivo di circa 130 mila euro. In parte i lavori si sono già svolti nelle scorse settimane, in parte sono incorso di svolgimento o verranno completati a breve. Se già da qualche tempo sono stati ultimati gli interventi in piazza Sant'Antonio e nel tratto conclusivo di via Rabatta, dove è stato necessario sistemare alcuni avvallamenti e soprattutto riposizionare i cubetti del fondo in porfido, per rendere più sicuro e scorrevole il tracciato, ora i lavori si concentrano nella prima periferia nella zona nord della città, in via Montesanto. In questo caso il tratto interessato è quello che va dall'intersezione con via Palladio e piazza Medaglie d'Oro, all'altezza del grande complesso delle Madrio Orsoline, fino a via Foscolo. Rimossa la parte superficiale e danneggiata dell'asfalto, sarà posato un nuovo strato. Interventi analoghi, più o meno rilevanti, hanno interessato o interesseranno di qui alla prima metà di maggio anche le altre strade della viabilità comunale interessate dal passaggio del Giro d'Italia, dall'arteria che dalla provinciale arriva fino al piazzale di Oslavia, a via don Bosco e via Orzoni.


Sono interventi necessari e che avevamo programmato spiega l’assessore comunale alle Manutenzioni Francesco Del Sordi -. Quando si decide di ospitare una tappa del Giro d’Italia si deve operare per garantire il regolare svolgimento della corsa, e tutelare la sicurezza degli atleti. Inoltro vogliamo presentarci nella veste migliore ad un appuntamento che sarà una vetrina prestigiosa per la città". Domenica 23 maggio la 15° tappa, la "Grado-Gorizia" di 151 chilometri, arriverà nel capoluogo isontino poco prima delle 17, arrivando dal Collio e scendendo da Oslavia verso l'Isonzo, che verrà superato sul ponte di Piuma. Di qui i corridori risaliranno lungo via don Bosco e via Orzoni, per dirigersi nuovamente verso la Slovenia, passando in piazza Medaglie d'Oro e in via Montesanto, e sconfinando a Salcano. Dopo il tratto in territorio sloveno, che prevede anche l'ascesa sul colle della Castagnevizza, il ritorno in Italia e a Gorizia avverrà dal valico della Casa Rossa, per iniziare in via Alviano l'ultimo chilometro che toccherà piazza Sant'Antonio, piazza Cavour, via Marconi e via Roma fino a piazza Vittoria.


 

IL LAVORO DELLA CONSULTA DISEGNA IL FAP DEL FUTURO

IL LAVORO DELLA CONSULTA DISEGNA IL FAP DEL FUTURO

 

Il pordenonese Sergio Raimondo racconta l’indagine sul Fondo per l’autonomia possibile

Una generale soddisfazione per il funzionamento del Fondo per l’autonomia possibile, ma anche la necessità di introdurre quanto prima tutta una serie di modifiche e migliorie per rendere questo strumento al passo con i tempi e con le esigenze delle quasi 2 mila persone con disabilità che ne usufruiscono in regione. È quanto racconta l’indagine condotta dalla Consulta regionale delle associazioni delle persone disabili e delle loro famiglie sul Fondo per l’autonomia possibile (FAP), coinvolgendo 185 tra persone disabili, assistenti sociali, direttori di ambito, direttori di distretto, e persone che hanno attinenza con la disabilità. A raccontare la ricerca – i cui risultati sono consultabili all’indirizzo web https://www.ideaonlus.it/ricerca – è Sergio Raimondo, che all’interno della Consulta è rappresentante del territorio pordenonese e che da sempre si occupa di Vita indipendente e della sua declinazione legislativa in regione, il FAP appunto. “Già dal 2006 la nostra Regione si è dotata del Fondo per l’Autonomia Possibile per dare una risposta alle non autosufficienze – spiega Raimondo -. Anche la convenzione Onu sui diritti delle persone disabili datata 2009 parla della piena integrazione delle persone disabili, e questo può avvenire attraverso la “Vita Indipendente”, termine tecnico che indica che tutte le persone disabili si possono autodeterminare e compiere le stesse scelte nella vita che compiono le persone non disabili. Anche le persone con disabilità di tipo cognitivo lo possono fare attraverso il loro familiare o amministratore di sostegno”. Ecco allora che il FAP (strumento tra i più avanzati in Europa), attraverso le sue varie declinazioni, fornisce un aiuto economico per permettere alla persona disabile di pagare l’assistenza necessaria a fare nella vita ciò che chiunque altro può fare. Se uno dei passi in avanti più importanti per i fruitori del Fondo è stato la possibilità di assumere una persona direttamente alle proprie dipendenze, scelta sulla base di competenza e fiducia e non assegnata d’ufficio dall’Azienda Sanitaria, molto resta da fare per adeguare il FAP ai tempi di oggi. La legge che lo regolamenta ha ormai 15 anni, e va armonizzata alla Convenzione Onu sui diritti delle persone disabili del 2009. “Non solo una questione di lessico, ma anche di sostanza, visto che in questi anni la popolazione ha cambiato i propri stili di vita, ha raggiunto maggiore consapevolezza e ottenuto un’aspettativa di vita più lunga – spiega ancora Raimondo -. Giustamente la Regione vuole inglobare nella nuova legge altre misure, come il Fondo Gravissimi o il Fondo Sla, in modo da rendere gli interventi più armonici ed efficaci, ma la volontà di tutti è che nel contempo non vadano persi diritti acquisiti”. L’obiettivo sarebbe di arrivare ad una nuova legge entro questo 2021 appena iniziato, e tra le tante modifiche proposte dalla Consulta, anche attraverso quanto espresso dall’indagine, alcune sono prioritarie. “Alcuni degli spunti che abbiamo sottoposto alla Regione sono facili da recepire nel nuovo Regolamento, altri più impegnativi – osserva Sergio Raimondo -. Tra le cose ovvie che verranno facilmente recepite ci sono d esempio l’eliminazione del limite dei 7 anni per il FAP psichiatrico, l’eliminazione del limite dei 65 anni per poter accedere ad un progetto personalizzato, l’eliminazione del dimezzamento del FAP per più persone disabili conviventi. Al vaglio della Regione c’è poi la possibilità di rendicontare anche figure sanitarie per alcuni tipi di disabilità, come l'autismo, o di togliere l'indicatore Isee per l'accesso al FAP”. Tra gli altri spunti proposti c’è anche quello di istituire un piano formativo per gli operatori. E a proposito di “protagonisti” dell’assistenza, come si può sostenere e migliorare la figura del “Caregiver”? “A livello nazionale c'è un disegno di legge che se verrà approvato darà riconoscimento alla figura del Caregiver – spiega Raimondo -: tra le ipotesi c'è quella del riconoscimento di un'indennità economica, del pagamento di un’assicurazione, del versamento dei contributi previdenziali e la somministrazione di un piano formativo”. Anche su questo la Consulta continuerà a monitorare la situazione, visto che sarà chiamata attraverso i suoi delegati a dare il suo contributo durante l’iter formativo della nuova legge sul FAP.

 

GORIZIA COMPIE 1020 ANNI, FESTEGGIAMENTI IN SETTEMBRE

COMUNE DI GORIZIA


Comunicato stampa


GORIZIA COMPIE 1020 ANNI, FESTEGGIAMENTI IN SETTEMBRE

Ziberna. “Le nostre radici sono la forza che ci spinge verso il futuro”

 

Il 28 aprile del 1001 Gorizia veniva citata ufficialmente per la prima volta in un documento in cui l’imperatore Ottone III donava il castello di Salcano e la villa chiamata Gorica per metà al Patriarcato di Aquileia e per l’altra metà al conte del Friuli, Guariento, della casata degli Eppenstein. Oggi, quindi, la città compie 1020 anni. Un traguardo che l’amministrazione comunale avrebbe voluto celebrare degnamente, considerando anche la nomina a Capitale europea della cultura con Nova Gorica, ma il Covid 19 non lo ha consentito. “I festeggiamenti sono solamente rinviati a fine settembre- annuncia il sindaco, Rodolfo Ziberna-, e si svolgeranno nell’ambito della manifestazione Contea, ideata proprio per celebrare i compleanni di Gorizia e che avrebbe dovuto svolgersi a fine aprile. Incrociando le dita, nella speranza che l’epidemia, per allora, abbia esaurito il suo percorso, grazie anche ai vaccini, vorremmo davvero realizzare una festa alla quale far partecipare i Goriziani che potranno utilizzare gratuitamente l’ascensore per arrivare in Borgo castello, la cui inaugurazione è  prevista entro l’estate.  Credo che le nostre millenarie radici – rimarca Ziberna-, rappresentino la forza più grande per la nostra città , quella forza che le hanno permesso, oggi, di guadagnarsi il titolo di Capitale europea della cultura insieme a Nova Gorica e che le permetterà di vincere le sfide che il futuro le ha messo di fronte. Non capita tutti i giorni di essere citati ripetutamente dal Capo dello Stato e di essere definiti simbolo e modello dell’Europa e sapremo sfruttare al meglio questa grande opportunità. Tantissimi sono i progetti in fase di realizzazione o di progettazione che renderanno Gorizia ancora più bella e turisticamente attraente ma, soprattutto, si stanno aprendo prospettive, per la nostra città, fino a ieri inimmaginabili. E’  quindi un compleanno ricco di promesse, che celebriamo con lo sguardo dritto verso il futuro. Tanti auguri Gorizia”.

 

martedì 27 aprile 2021

FESTIVAL GRADO ISOLA DELLE DONNE 2021: DAL 6 ALL'8 MAGGIO IN LIVESTREAMING DA GRADO CON NOA, VERONICA PIVETTI, ELIANA LIOTTA, ILARIA GASPARI... PREMIO "ISOLA DELLE DONNE" ALLA DIRETTRICE DI COSMOPOLITAN ITALIA, L'UDINESE FRANCESCA DELOGU

GRADO, ISOLA DELLE DONNE

4^ EDIZIONE, 6 -8 MAGGIO 2021

RINASCERE. Grado Isola delle Donne:

storie straordinarie di resistenza e resilienza”

 

edizione online in livestreaming dalla terrazza della Biblioteca comunale di Grado

 

        

 

LA CANTANTE ISRAELIANA NOA, LA CONDUTTRICE, AUTRICE E ATTRICE VERONICA PIVETTI, LA SCRITTRICE, GIORNALISTA E DIVULGATRICE SCIENTIFICA ELIANA LIOTTA, LA FILOSOFA ILARIA GASPARI, LA DIRETTRICE DI COSMOPOLITAN ITALIA FRANCESCA DELOGU, LA GIORNALISTA ELIANA DI CARO, LA CHEF CRISTINA LUNARDINI, LA SCRITTRICE CHIARA CARMINATI TRA LE PROTAGONISTE DELLA 4^ EDIZIONE DEL FESTIVAL“GRADO ISOLA DELLE DONNE”: TRE GIORNI DI INCONTRI ONLINE E DIALOGHI CON PROTAGONISTE DEL NOSTRO TEMPO SUL TEMA DELL’EDIZIONE 2021: “RINASCERE. STORIE STRAORDINARIE DI RESISTENZA E RESILIENZA”. AL FESTIVAL ANCHE IL VIRTUAL TOUR “DIVINA LAGUNA” SULLE TRACCE DI MARIA CALLAS E PIERPAOLO PASOLINI IMPEGNATI NELLE RIPRESE DI “MEDEA” NELLA LAGUNA DI GRADO

 

Comunicato stampa

 

GRADO- Parlare delle donne, dei talenti al femminile e delle questioni di genere in rapporto al nostro tempo è il tema di Grado Isola delle Donne, il festival promosso dall'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Grado che giunge alla sua quarta edizione e rinnova - tra giovedì 6 e sabato 8 maggio, in un’edizione in livestreaming – i suoi dialoghi con scrittrici, giornaliste, attrici, chef e produttrici vitivinicole. Il tema di questa edizione è legato a storie di resistenza e “resilienza” al femminile, così come alla capacità di ricostruirsi o affrontare rilevanti cambiamenti di vita. Storicamente realizzato in presenza nel centro storico di Grado, il festival ideato dall’assessore Federica Lauto con lo studio di comunicazione Vuesse&C, sarà proposto quest’anno in una versione online che vuole comunque restituire la bellezza del luogo che lo ospita, prevedendo le conduzioni degli incontri da una suggestiva location gradese, la terrazza della Biblioteca comunale, che domina il lungomare e la spiaggia. Davvero nutrito il parterre di ospiti: tra i numerosi volti e nomi noti a livello nazionale, spicca una star mondiale come Noa protagonista, venerdì 7 maggio alle 11.00, di un incontro-intervista condotto da Sara Del Sal e realizzato in collaborazione con il festival Onde Mediterranee, che la porterà in concerto proprio a Grado alla fine di luglio. Dagli imminenti progetti della cantante israeliana all’esperienza letteraria e televisiva di Veronica Pivetti che nella serata di venerdì 7 maggio partirà dal suo ultimo libro, “Per sole donne” (ed. Mondadori), per raccontare la sua esperienza di autrice e conduttrice di una trasmissione come “Amore criminale” incentrata sui racconti di donne vittime di violenza. Attese al festival anche la partecipazione della giornalista, scrittrice e divulgatrice scientifica Eliana Liotta con il suo ultimo libro “Il cibo che ci salverà” (ed. La nave di Teseo), della giovane filosofa Ilaria Gaspari, che dialogherà del suo nuovo libro “Sentirsi umani”, in libreria dal prossimo 4 maggio per Einaudi, della scrittrice Chiara Carminati che al festival presenterà il suo ultimo libro “Un pinguino a Trieste” (ed. Bompiani Ragazzi) in dialogo con curatrice di Pordenonelegge Valentina Gasparet che sarà moderatrice anche dell’incontro con la giornalista de La Domenica del Sole 24Ore Eliana di Caro, tra le autrici di Donne al Futuro” (ed. Il Mulino), un racconto a più voci del gruppo ideato da Dacia Maraini Controparola. Della celebre figura di Coco Chanel, una donna che a mezzo secolo dalla scomparsa appartiene ancora al nostro tempo, parlerà la scrittrice Annarita Briganti in dialogo con la responsabile delle pagine Cultura del quotidiano Il Piccolo Arianna Boria, mentre la scrittrice Silvia Lorusso Del Linz sarà protagonista dell’incontro-conferenza “Le donne guerriere”. Gli incontri letterari saranno condivisi anche sul canale di Scrittori a domicilio. Due gli appuntamenti sul tema dell’enogastronomia, protagoniste la responsabile dell’azienda vitivinicola “Borgo San Daniele” Alessandra Mauri e la chef romagnola Cristina Lunardini volto della trasmissione Rai “È sempre mezzogiorno”, condotta da Antonella Clerici. Nella mattinata di sabato 8 maggio la consegna del Premio Isola delle Donne, riconoscimento nato per celebrare donne originarie della regione che si sono distinte nella loro professione. La premiata di questa edizione è Francesca Delogu, giornalista originaria di Udine, attuale direttrice della rivista Cosmopolitan Italia. Spicca nel cartellone anche un inedito tour virtuale sulle tracce di Maria Callas e Pierpaolo Pasolini durante le riprese del film Medea nella laguna gradese, dal titolo “Divina Laguna”: un format interattivo a prenotazione obbligatoria ideato e condotto da Giulia Naitza sulla piattaforma lapwing tours. Gli incontri saranno trasmessi sulla pagina Facebook del Comune di Grado.

 

lunedì 26 aprile 2021

CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA, VERTICE CON IL MINISTERO

Comunicato stampa

CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA, VERTICE CON IL MINISTERO

Videoconferenza di Ziberna e Gibelli con i dirigenti in previsione dell’incontro con Franceschini

Il sindaco: “Abbiamo chiesto anche l’organizzazione di eventi nazionali. 

Gorizia da Cenerentola a Principessa”

 

Il 2025 è ancora relativamente distante ma il Comune di Gorizia non ha alcuna intenzione di perdere tempo e, nonostante i limiti imposti dall’epidemia, sta lavorando a ritmo serrato per creare una rete istituzionale di altissimo livello e far si che il programma della Capitale europea della cultura, condiviso con Nova Gorica,  abbia tutti i requisiti per diventare uno straordinario volano per il turismo del territorio.

Questo lo spirito della video conferenza svoltasi questa mattina fra il sindaco, Rodolfo Ziberna, con a fianco l’assessore Fabrizio Oreti, l’assessore regionale alla cultura, Tiziana Gibelli, insieme ai responsabili tecnici regionali del settore e il dirigente del Ministero della cultura, Paolo Verdone, che già conosce Gorizia grazie al padre Carlo. 

Nel corso della riunione, propedeutica all’incontro con il ministro Dario Franceschini, sono stati affrontati diversi aspetti, dalla tipologia della futura governance per la gestione delle iniziative collegate alla Capitale europea transfrontaliera , alle manifestazioni che si svolgeranno sul territorio.

Il sindaco Ziberna, ringraziando l’assessore regionale Gibelli per aver promosso l’incontro, evidenza la grande disponibilità manifestata dal ministero. “Abbiamo riscontrato una grande volontà di collaborazione e di partecipazione – sottolinea Ziberna-, ed è stata condivisa l’idea di individuare assieme le iniziative di carattere nazionale che potrebbero trovare ospitalità sul nostro territorio. Non solo, ci è stato proposto di creare un collegamento con le città che, negli ultimi anni, hanno vinto il titolo di Capitale italiana della cultura, anche per un’attività promozionale reciproca di grande impatto turistico”.

In questo senso si è parlato anche del coinvolgimento di realtà nazionali dello spettacolo ma anche dell’opportunità di interessare tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia che vedrebbero al centro Gorizia e Nova Gorica sviluppandosi contestualmente nelle altre realtà regionali, dal Collio a Trieste, fino a raggiungere le località turistiche.

“Sono davvero orgoglioso del fatto che Gorizia, grazia all’occasione della Capitale europea della cultura  si stia trasformando da Cenerentola a Principessa- ha concluso il sindaco – e che si guardi al nostro territorio come una opportunità straordinaria di crescita culturale ed economica, citata spesso dal Capo dello Stato Matterella nei suoi discorsi ufficiali come modello per l’intera Europa”.

 

sabato 24 aprile 2021

Michael Lone Wolf Magnesi si conferma Campione del Mondo IBO Superpiuma

 Set spettacolare questa sera al nuovissimo PalaSport di Valle Martella a Zagarolo, inaugurato per l'occasione dalle autorità cittadine, nella serata organizzata dalla BBT Boxing Team di Davide Buccioni e da A&B Events di Alessandra Branco, con la collaborazione della FPI e di Artmediasport ed il patrocinio del CONI.

Il mito di Cave e di tanti personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport che hanno fatto sentire sui social il loro tifo, il fortissimo Michael Lone Wolf Magnesi (20v), si è confermato Campione del Mondo IBO dei Superpiuma mandando KO, con un gancio destro al 47' del 1° round, il sudafricano Khanyile Bulana (12v1s) ed ottenendo la ventesima vittoria su venti match di cui 12 per KO. 

L'evento, trasmesso in diretta su Rai 2 con telecronaca a cura dell'immancabile Davide Novelli e stand up a cura di Marco Tripisciano e dell'Oro Olimpico a Pechino 2008 Roberto Cammarelle, segna anche l'inizio di una nuova avventura per il "Lupo Solitario del Ring", che a breve, insieme al suo promoter Davide Buccioni, partirà alla volta degli USA per esibirsi e cercare ancora maggiore gloria sui quadrati a cinque stelle. Oltreoceano Michael potrà valorizzare forza, potenza e velocità. La stessa che lo ha decretato due volte sulla vetta del mondo, la prima cinque mesi fa al Palasport di Fondi, in cui ha messo al tappeto a 2’32’’ della 5° ripresa il ruandese Patrick Kinigamazi. 

Il nostro portacolori, sempre affiancato da mamma Rita e papà Alfredo, i suoi più accaniti fan, ha le idee chiare: “Mi sono preparato molto per questa sfida e sinceramente mi aspettavo che il match finisse prima del limite, anche se non così presto, quindi sono felice e ora non aspetto altro che una telefonata per volare in America”. E magari lo vedremo presto al Madison Square Garden di New York con una delle sue entrate spettacolari, come quella di questa sera in cui è stato scortato fino al ring da due lupi veri del noto Allevamento Lupimax. E chissà se il sogno di sfidare Oscar Valdez prima o poi non si realizzi.
 
Ricco il sotto-clou della kermesse con cinque match sulla distanza delle sei riprese. Nei Supermedi Simone Bicchi (4v) ha battuto per DSQ al 6° round il lussemburghese Francesco Arena (1p). A seguire, nei Pesi Leggeri Marvin Demollari (7v2s) ha vinto ai punti con Eder Barreto (8v11s4P).
Il terzo incontro è stato contrassegnato dal debutto, come portacolori della BBT, del già Campione Italiano dei Supergallo Alessio Lorusso (13v4s2p), guidato all’angolo dal Campione Giacobbe Fragomeni, che ha superato ai punti Emiliano Salvini (19v32s2p). 
Nel quarto round l’adrenalina è salita con l’agguerrito match tra uno dei migliori prospect del panorama PRO Italiano, il Welter Pietro Rossetti (9v1s1p), e l’ungherese Oszkar Fiko (UNG 33v30s1p). Il romano ha messo al tappeto il suo avversario con un TKO al 1° round. A chiudere la fight card è stata la sfida tra i Pesi Medi “The Prince” Yuri Lupparelli (7v) ed il panamense Manuel Largacha (9v10s6p), finita con la vittoria ai punti di Lupparelli.

INFO DIFFERTA MATCH SOTTO-CLOU
I match di Rossetti e Lupparelli andranno in onda questa sera (sabato 25/04) su Rai Sport a partire dalle h 24.50 mentre quelli di Lorusso e Bicchi martedì 27/04, sempre sul Canale 57 del DDT, alle h 24.15.

venerdì 23 aprile 2021

PRONTI A RIPARTIRE!

Comunicato stampa
 

Lunedì 26 Aprile, alle ore 10.30, nella Sala Giunta del Palazzo Comunale di Gorizia, alla presenza del Sindaco comm. dott. Rodolfo Zibrna, si terrà la Conferenza Stampa per la ripresa della Stagione Concertistica “Elena Lipizer” 2020-2021.

La stagione interrotta in novembre riprende con una nuova riprogrammazione di date ma con gli stessi contenuti cultural-artistici: 11 concerti in abbonamento e 2 fuori abbonamento. Ad ospitare i concerti  il consueto Teatro “L. Bratuž” di Viale XX Settembre, da  Venerdì 30 aprile  a Venerdì 15 ottobre.

In base alle norme vigenti l’inizio dei concerti sarà alle ore 19:30 fino a nuove disposizioni. Sono assicurati i posti agli Abbonati e una buona parte di biglietti, anche su prenotazione telefonica.

Il primo concerto, organizzato con il contributo del Ministero della Cultura, del Comune di Gorizia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, vedrà protagonista l’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia, diretta dal Romolo GESSI, che presenta Hollywood Music”, un itinerario musicale di riconoscibili e celebri composizioni scritte per il cinema.

Sorta nel 1989, per iniziativa dell'Associazione musicale Aurora Ensemble, l'Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia svolge la sua attività con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e di varie istituzioni culturali. Ha collaborato con prestigiosi solisti, ha allestito manifestazioni musicali di rilievo per le celebrazioni di anniversari di famosi compositori del passato e odierni. In programma celebri musiche da A. Copland a  G. Miller, da C. Porter a L. Berstein, da H. Mancini e E. Morricone.

Un programma di  sicura piacevolezza e di assoluta qualità musicale per una festosa ripresa dei concerti.

 

comunicato riunione consiglio comunale Doberdò del Lago 29 aprile 21 a distanza

Comunicato


Con le modalità a distanza si riunisce giovedì 29 aprile alle 19.30 il consiglio comunale di Doberdò del Lago (GO) con il seguente ordine del giorno:


Variazione n.1 al Bilancio di Previsione 2021-2023.


2. Art. 9, commi 8-10, della Legge Regionale 30 dicembre 2020, n. 25 – Approvazione della proposta di Bilancio finale di liquidazione dell’Unione Carso Isonzo Adriatico -


3. Societa partecipata in house Isontina Ambiente S.r.l. – Accordo ex art. 30 del TUEL 267/2000 per lo svolgimento in modo congiunto della funzione di “controllo analogo” – Approvazione.



4. Societa partecipata in house IRISACQUA SRL. Accordo ex art. 30 D.LGS n. 267/2000 per lo

svolgimento in modo congiunto della funzione di "controllo analogo". Approvazione

 

Nella ricorrenza del 25 aprile, giornata dedicata anche a S.Marco...

COMUNICATO STAMPA

Nella ricorrenza del 25 aprile, giornata dedicata anche a S.Marco, l’emittente SlogaTV – nella collaborazione con Veneto Uno metterà in onda sul canale 692 il primo concerto svolto in Piazza S. Marco di Venezia 220 anni fa dal titolo " del bocolo a la morosa" ovvero del bocciolo di rosa alla fidanzata. Metà del programma sarà dedicato anche per celebrare a i 1600 anni di Venezia mentre nella seconda parte verrà riproposto parzialmente il concerto svolto per celebrare la ricorrenza dei 100 anni dalla Grande Guerra, la primissima liberazione avvenuta a Vittorio Veneto.

Con i sensi della musica di qualità e della storia gli organizzatori confidano che il programma della durata di poco più di un’ora di musica sarà di gradimento al pubblico senza mancare, sul piano ideologico, di rispetto a nessuno.  

Il concerto

andrà in onda come segue sabato 24 aprile 2021 alle ore 21:00 (ventuno)


domenica 25 aprile 2021 alle ore 09:30 (nove e trenta)

con replica:

Giovedì 29 aprile 2021, alle ore 23:30 (ventitré e trenta)

 

POLIZIA DI STATO - "SPEED MARATHON", MARATONA DELLA POLIZIA STRADALE CONTRO GLI ECCESSI DI VELOCITA'

Anche la Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia, nella giornata di mercoledì 21 aprile ha partecipato all’’Operazione Congiunta Europea, denominata “SPEED MARATHON”, organizzata da ROADPOL European Roads Policing Network.

Roadpol è una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, nata sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i Paesi Membri oltre alla Svizzera, la Serbia, la Turchia ed, in qualità di osservatrice, anche la Polizia dell’Emirato di Dubai (Emirati Arabi Uniti).

L’obiettivo della maratona contro gli eccessi di velocità è quello di incrementare i livelli di sicurezza sulle strade e ridurre il numero delle vittime di incidenti stradali.

E’ però egualmente fondamentale accrescere i livelli di consapevolezza sull’importanza del rispetto delle regole alla guida delle nostre autovetture. Nessun verbale e nessuna sanzione sono in grado di modificare comportamenti radicati se non supportati da campagne di comunicazione e di prevenzione che mirino a modificare modelli comportamentali e culturali chiaramente inadeguati.

Mercoledì quindi è stata una giornata di controlli a tappeto che hanno visto impegnate le pattuglie della Polizia Stradale su tutte le strade e le autostrade della nostra regione. Tutti i dispositivi di controllo della velocità sono stati messi in campo: gli autovelox per il rilevamento a distanza dell’eccesso di velocità, il telelaser, utile per il controllo sul posto del trasgressore ed, infine, il “Provida”, dispositivo collocato su veicoli di serie della Polizia Stradale, per il controllo e la repressione dell’eccesso di velocità in modalità “inseguimento”. Non è mancata la giusta attenzione per gli autisti dei mezzi pesanti; ben 15 sono state le violazioni accertate a carico di questi conducenti tramite la scatola nera del camion: il cronotachigrafo.

L’iniziativa si colloca nell’ambito delle azioni di sensibilizzazione, in adesione al Piano d’Azione Europeo 2021-2030, con l’obiettivo di dimezzare il numero di decessi da incidenti stradali e diminuire il numero dei feriti gravi in tutta Europa .

Nel corso degli specifici servizi svolti nell’ambito delle quattro province, sono state 64 le sanzioni contestate direttamente su strada, mentre sono stati nr. 228 i fotogrammi impressi con apparecchiatura Autovelox le cui sanzioni verranno successivamente notificate ai trasgressori.

Nella sola provincia di Udine sono state ben 12 le patenti ritirate per eccesso di velocità superiore ai 40 km/h. Va ricordato che in questi casi, oltre alla sanzione pecuniaria è prevista anche la sanzione accessoria della sospensione della patene di guida per un periodo che va da 1 a 3 mesi. Ben più gravi invece le sanzioni accessorie se il superamento del limite è di oltre 60 km/h dove la sospensione della patente va dai 6 ai 12 mesi.

 

 

“LA MAPPA DI CHI SPINGE TROPPO SUL PEDALE DEL GAS”

Provincia

Contesti su strada

Fotogrammi impressionati

Patenti ritirate

Strade interessate

TRIESTE

 

7

7

/

SS 202 – SP 35

UDINE

45

117

13

A/4 - SS13–SS 676 –SP 65 – SP 49

GORIZIA

 

9

46

/

A/34 – SS55

PORDENONE

7

58

2

A/4 – SS 464- 463  SS251 – SR177

 

 

POLIZIA DI STATO DI GORIZIA - ENTRA CON L'AUTO IN STAZIONE E CADE SUI BINARI DA UN PIANO DI CARICO

Poco dopo l’una del mattino di ieri, 22 aprile, la Polizia Ferroviaria dello scalo isontino è stata allertata per la presenza di un autoveicolo privato che, entrando da uno dei varchi adibiti al transito dei mezzi delle Ferrovie, era caduto da un piano di carico vicino all’ex spogliatoio del personale.

Attivati i soccorsi, sul posto sono sopraggiunti il coordinatore delle Volanti della Questura di Gorizia ed una pattuglia della Polizia Stradale, un’ambulanza del 118 ed i mezzi del locale Comando dei Vigili del Fuoco.

Alla guida dell’auto con targa slovena, è stata trovata una donna di 65 anni in stato confusionale, rimasta comunque incolume nell’incidente.

Mentre i Vigili del Fuoco hanno provveduto a porre in sicurezza il veicolo incidentato trasportandolo nel piazzale interno ed il personale sanitario portava la donna al Pronto Soccorso, la Polizia di Gorizia è riuscita a rintracciare, grazie alla collaborazione dei colleghi sloveni di Nova Gorica, i parenti dell’infortunata.

L’auto incidentata è attualmente custodita dalla Polizia Ferroviaria di Gorizia che ha trattenuto le chiavi ed i documenti del veicolo e sta valutando eventuali misure sanzionatorie da applicare.

L’incidente, fortunatamente, si è verificato in una zona non interessata da passaggio treni o movimentazione interna, coinvolgendo un binario in fase di riallestimento e distante da quelli di normale circolazione, evitando conseguenze che avrebbero potuto essere ben più gravi.

 

IL TAR DA' RAGIONE AL COMUNE SULLA GESTIONE DEL CANILE











COMUNE DI GORIZIA


Comunicato stampa


IL TAR DA' RAGIONE AL COMUNE SULLA GESTIONE DEL CANILE


Respinto il ricorso dell’Aipa:

“L’amministrazione ha agito correttamente, nell’interesse degli animali”

 

Non solo il Comune ha agito correttamente ma ha doverosamente operato per assicurare agli animali un adeguato servizio di accoglienza.

Questa, in estrema sintesi, la motivazione con cui il Tar ha respinto il ricorso dell’Aipa in cui si contestava l’assegnazione della gestione del Canile di Lucinico ad un’altra associazione, ovvero “La Cuccia” di Staranzano.  

Nessuna delle questioni eccepite dall’Aipa è stata accolta. Anzi, il Tar,  ha avvallato completamente le scelte del Comune. “L’Aipa ha  manifestato un evidente atteggiamento di rifiuto ad accettare la convenzione proposta dal Comune, pretendendo la pedissequa adozione di quella tipo allegata al regolamento regionale- si scrive nella sentenza-. Perciò, legittimamente, anzi doverosamente, il Comune ne ha preso atto e, per garantire la prosecuzione del servizio, ha affidato lo stesso, provvisoriamente, nelle more di una nuova procedura pubblica di scelta, ad un diverso organismo di volontariato. Oltre a ciò- si prosegue-, le critiche alle clausole della bozza di convenzione che, secondo l’Aipa, si porrebbero in contrasto con la L.R. 20/2012 (contrasto dedotto genericamente, senza l’indicazione specifica delle norme di legge con cui si porrebbe il conflitto) non sono condivisibili, trattandosi di disposizioni intese a mantenere il doveroso controllo dell’Ente su alcuni aspetti della gestione del canile, che non presentano alcun profilo di contrasto, né con la legge regionale, né col relativo regolamento di esecuzione”.

Nessuna delle diverse censure indicate dall’Aipa contro il  Comune, difeso dall’avvocato dell'ente, Stefano Piccoli, è stata accolta dal Tar.

“Non avevo alcun dubbio sul fatto che gli uffici avessero agito in modo corretto e trasparente ma, soprattutto, nell’esclusivo interesse degli animali. - rimarca il sindaco, Rodolfo Ziberna- . E’ stato detto di tutto sui social contro il Comune e addirittura c’è stato chi fatto credere che il Canile sarebbe stato chiuso e trasferito a Monfalcone. Non solo non è stato così ma abbiamo aggiunto anche nuove figure professionali in modo continuativo per la salute fisica e psicologia dei nostri animali e invito tutti a visitare il Canile per verificare le condizioni dei nostri quattrozampe. Ciò che mi dispiace maggiormente è che questa situazione conflittuale, non voluta certo da noi,  abbia provocato una inutile spaccatura in città mettendo in croce il Comune con accuse assurde, oggi totalmente smontate dal Tar. Mi auguro davvero che questa amara vicenda si chiuda qui”.  

 

“Non è una vittoria perché non c’era da parte del Comune alcuna battaglia contro chicchessia, semmai il contrario – questo il commento  l’assessore comunale al Benessere degli animali Chiara Gatta -. Tanto che ricostruendo la vicenda persino i giudici, carte alla mano, hanno evidenziato nella sentenza come sia emersa nella vicenda la plastica volontà dell’amministrazione di arrivare a un punto d’incontro con l’associazione nell’esclusivo interesse di garantire una più efficiente gestione del canile. Tengo a ringraziare gli uffici e il dirigente Gardin, che in questi mesi hanno gestito l’iter in maniera inappuntabile, come confermato dalla sentenza, trovando una soluzione d’emergenza in tempi rapidi quando Aipa ha deciso di non firmare il prolungamento della convenzione e adoperandosi in precedenza per evitare di arrivare al punto in cui si è arrivati. Dispiace onestamente che si sia arrivati a questo punto, non per volontà del Comune, che si è sempre mosso nell’esclusivo interesse del Benessere animale riconoscendo il valore dell’operato dei volontari. "